Diritto Pop vs ChatGpt… il dado è tratto!

By | 18 Aprile 2024

chatgptAndiamo Diritto (…Pop) al punto!
Sappiamo tutti ormai, anche le nostre nonne, cos’è ChatGpt, cosa fa e perché si parla tanto di Intelligenza Artificiale.
ChatGpt è davvero formidabile e potente, provate a chiedergli qualcosa, ad esempio, cos’è il teorema di Pitagora!
In men che non si dica, vi ritroverete una spiegazione sul teorema più famoso al mondo che nemmeno il bravissimo e simpaticissimo Schettini
Sia ben chiaro, anche noi di Diritto Pop siamo affascinati dalla tecnologia, non abbiamo niente contro di essa, e anzi ci capita spesso di utilizzare ChatGpt.
Se però chiedessimo a ChatGpt di spiegarci un qualche argomento di diritto? o, addirittura, di scrivere un contratto al posto nostro? Noi ci abbiamo provato e sono uscite cose interessanti.

Per questo motivo abbiamo deciso di provare a sfidare ChatGpt, chiedendogli alcuni argomenti e poi verificare il risultato.

Crediamo che questo sia un modo utile e stimolante per utilizzare questo strumento che ormai, anche senza che ne siamo accorti, è entrato prepotentemente nella nostra vita.
Anche gli insegnanti di diritto potrebbero approfittare di questa idea, ossia utilizzare ChatGpt come punto di partenza per approfondire un certo argomento, lasciando poi agli studenti il compito di sfidare il più famoso strumento di intelligenza artificiale, preparando un elaborato sullo stesso tema. Chi vincerà?

 

Noi mettiamo a disposizione il nostro sito per questo progetto!

 

P.S.: ChatGpt è comunque furbo! Quando gli si chiede un parere legale, conclude sempre con una frase del tipo “Si consiglia sempre di consultare un professionista legale per garantire che il contratto soddisfi pienamente le leggi e le normative locali“.
Come a dire, io (ChatGpt) ho cercato di spiegarti qualcosa, poi però arrangiati tu… 🙂
Facile così, no?

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